Tutto comincia nell’aprile 2017, quando, trasportati dell’amore per la nostra terra, il Gargano, decidiamo di cominciare a viverlo e a farlo vivere come lo concepiamo noi, vale a dire come una terra unica per biodiversità, storia e cultura che noi percepiamo come un’esperienza sempre nuova, mai scontata.
Decidiamo allora di offrire quest’esperienza a chiunque lo desideri: turisti, viandanti, camminatori, amici, chiunque abbia voglia di andare oltre una semplice camminata in natura e provare a toccare ciò che ci circonda con il cuore.
Ognuno viene accolto in Garganowunderland come fosse a casa sua, tra amici vecchi e nuovi, portandosi dietro un’emozione che non dimenticherà mai. Garganowunderland è una parola dal respiro internazionale che significa “Gargano, il paese delle meraviglie” perché il Gargano è davvero il paese delle meraviglie, come lo era quello di Alice. E le meraviglie del Gargano non finiscono mai: i valloni meridionali, Santa Restituta, Valle dell’Inferno con le loro tracce preistoriche, Castel Pagano con la sua storia federiciana, il Torrente Romandato, il Canyon del Gargano, diventato ormai uno stato d’animo per tutti gli escursionisti e un appuntamento fisso che si ripete almeno 3 o 4 volte l’anno, solo per citarne alcuni. Vogliamo raccontare queste meraviglie fornendo spunti storici, culturali, naturalistici e mettendo a disposizione le nostre competenze di guide e speleologi per accompagnare i nostri escursionisti nelle avventure che proponiamo in completa sicurezza. Ma è sicuramente l’aspetto emozionale la nostra forza, quello che riusciamo a far trapelare con autenticità creando quel clima familiare che porta le persone a voler rivivere insieme un’altra esperienza al più presto. Il tutto seguendo i ritmi lenti della natura, diversi da quelli frenetici in cui siamo intrappolati ogni giorno. Garganowunderland è slow per scelta: in una vita in cui siamo sempre costretti a guardare l’orologio, nelle nostre uscite ci lasciamo cullare dalla tranquillità di ciò che ci circonda, spesso arrivando fino a sera per goderci tutti insieme uno splendido tramonto.
Nicola Pazienza è nato e vive a San Giovanni Rotondo ed è da sempre appassionato di tutto ciò che il Gargano naturalistico gli ha saputo offrire sin da bambino, quando aiutava il padre nella masseria di famiglia, circondato da brulli paesaggi e muretti a secco. Crescendo ha incontrato sul suo cammino l’esperienza dello Spelo Club Sperone di San Giovanni Rotondo, guidato dal Presidente Michele Lo Mele, uno dei massimi esperti di speleologia pugliese e sicuramente uno dei più grandi conoscitori del territorio garganico. La passione per la speleologia gli ha permesso di approfondire ancor di più la conoscenza del complesso territorio garganico tra grotte, se ne contano più di 1.000, e attività outdoor. Tutto ciò lo ha portato nel tempo ad accrescere sempre di più la sua curiosità e a scoprire un Gargano ricchissimo di luoghi prima sconosciuti di importanza non solo naturalistica ma anche storica e culturale. E’ andata così aumentando in lui la consapevolezza delle infinite possibilità di un territorio che può e deve essere valorizzato a 360°, coniugando l’approccio naturalisitico con la conoscenza storica e quindi culturale della sua terra.
Eleonora Vannoli è nata ad Aprilia, in provincia di Latina, ed è un’interprete e traduttrice per il tedesco e l’inglese. Per passione e per un’innata attitudine all’accoglienza ha intrapreso con soddisfazione l’esperienza turistico alberghiera lavorando per anni in hotel in Svizzera, Alto Adige e Lago di Garda dove ha potuto fare esperienza dell’alto standard di ospitalità che contraddistingue questi luoghi. Giunta sul Gargano per motivi familiari, si è innamorata di questa terra e in particolare del clima e dei colori del cielo e delle montagne che qui sono sempre diversi in ogni periodo dell’anno. Ha comiciato a lavorare nel settore alberghiero anche a San Giovanni Rotondo, paese in cui vive, avendo a che fare principalmente con una clientela religiosa ma anche con tanti ospiti italiani e stranieri giunti sul Gargano attratti da meraviglie come le orchidee selvatiche, il Monte Calvo e la Foresta Umbra, in cerca di guide che potessero fornire loro informazioni naturalistiche, storiche e culturali su questi luoghi ma sopratutto che fossero in grado di raccontare loro il Gargano più autentico. Venendo da luoghi che hanno saputo valorizzare le loro bellezze paesaggistiche a 360° e avendo toccato con mano la gestione del turismo naturalistico, ha cominciato a credere nella bellezza di questo territorio e a proporlo agli escursionisti pensando ad un approccio professionale ma allo stesso tempo goliardico e di accoglienza.
